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In questa guida spieghiamo come catturare una faina.
Tra i più celebri ospiti indesiderati di orti e pollai troviamo la faina. Chi abita in campagna sa bene che non esiste garage, tetto o recinto al sicuro da questi piccoli mammiferi, e dopo averne trovate le tracce nei pressi delle varie strutture, è necessario prendere provvedimenti in modo tempestivo per evitare danni anche ingenti ai propri allevamenti avicoli. Già, perché nonostante la faina sia considerata dalla legge una specie protetta, esistono diversi modi legali per disfarsene. Uno di questi è acchiapparla con speciali gabbie per poi rilasciarla in natura, possibilmente lontano dal luogo in cui ha iniziato ad arrecarti fastidio. Se non sai come fare, in questo articolo ti spieghiamo come catturare una faina, cercando di fornirti importanti informazioni su questo piccolo mammifero.
Caratteristiche Faina
Risulta essere piccola, veloce e praticamente onnivora, e da sola rappresenta uno dei peggiori incubi di agricoltori, allevatori ed appassionati di animali da cortile. Stiamo parlando della faina, uno dei mustelidi più diffusi e presenti sul territorio italiano, in un habitat che va da zero a duemila metri sul livello del mare. Se anche tu hai la fortuna di poter allevare volatili, roditori o altri piccoli animali all’aperto, o se semplicemente abiti in una zona rurale, quasi sicuramente avrai assistito almeno una volta alle scorribande della faina. Se le visite delle faine sono rare, e si manifestano con qualche rincorsa sopra il tetto o la presenza di escrementi nel garage, il problema potrebbe anche essere solo momentaneo, risolvibile cioè con repellenti o recinti migliori. Se però la presenza di questo animale si sta facendo insopportabile, magari per via dell’uccisione di piccioni, galline, oche o altri animali, è venuto il momento di catturarlo.
Quando Catturare le Faine
A tal proposito, è bene che tu sappia fin da subito che la faina era considerata fino al 1992 una specie nociva dall’art.4 dell’abrogato T.U. 5/6/1939, n. 1016. Oggi però, questa specie è tutelata dalla L. 11/02/1992, n. 157 in quanto considerata non cacciabile. Come se non bastasse, le faine sono protette dalla Convenzione di Berna, L. 5/8/198 1, n. 503, in vigore per l’Italia dall’1/6/1982,. Come fare quindi per farle sparire dai dintorni? Ecco qui spiegate le diverse strategie possibili.
Il primo passo fondamentale è quindi quello di capire che la cattura delle faine non è di per sé consentita se non passando attraverso l’autorizzazione di enti provinciali o statali, gli unici in grado di disporre trappole sul territorio al fine di catturare animali selvatici. In generale, è evidente che la cattura della faina sia un atto illegale, anche se in commercio è possibile trovare gabbie per topi sufficientemente grandi anche per catturare le faine.
L’unico modo per scoprire se è legale catturare una faina è contattare l’ente del proprio territorio riservato alla tutela della fauna e della flora selvatica.
Come Catturare le Faine
Posto che tu abbia ottenuto eventuali autorizzazioni, catturare una faina sarà un’operazione abbastanza semplice se seguirai questi passo. Ricorda che il tuo obiettivo è sempre e comunque quello di non uccidere l’animale e di rilasciarlo in un ambiente lontano dalla tua abitazione, senza per questo arrecargli alcun danno. Vediamo quindi quali sono le possibilità a tua disposizione e come svolgere una cattura sicura e il più possibile a favore dell’animale. Prima ancora di cominciare, ti consigliamo di verificare attentamente che l’animale che vuoi catturare sia proprio una faina. In molti casi infatti, i danni apportati al pollaio o all’orto possono essere frutto dell’attività di altri animali, anche molto più grossi. Il consiglio quindi è di posizionare una telecamera a infrarossi nei pressi del luogo colpito, o in alternativa di effettuare un appostamento per capire di che specie si tratti. Se dovessi accorgerti che l’animale responsabile dei danni sia una volpe, un cinghiale o un’altra specie di taglia medio grande, il modo migliore per liberartene consisterà nel creare recinti migliori e nell’installare una serie di dissuasori. Se invece ti accorgi che i colpevoli sono ratti, talpe o faine, potrai provare a catturarli con una gabbia ad hoc.
La possibilità di utilizzare una gabbia per la cattura di animali vivi è molto controversa, e in generale è vietata nei confronti delle faine. Le gabbie accettate sono infatti quelle contro topi e talpe, e sono comunque progettate per catturarli vivi senza ferirli. Sono assolutamente vietate trappole come tenaglie, veleni o tagliole, illegali e decisamente barbare come soluzione. In commercio fortunatamente, è oggi possibile trovare gabbie per animali vivi dotate di uno o due sportelli di ingresso, che è possibile lasciare aperte nel luogo interessato con all’interno un’esca che attiri l’animale.
Si tratta di uno dei metodi più umani per catturare una faina, grazie al quale potrai semplicemente piazzare la gabbia e lasciare che l’animale vi entri dentro senza farsi male e senza costringerti a presenziare per ore e ore nel luogo del posizionamento.
Ultimo aggiornamento 2024-11-11 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Per fare in modo che l’installazione di una gabbia vada a buon fine e sia effettivamente utile a catturare una faina dovrai
-Comprare una gabbia dotata di sportelli a scatto, possibilmente dalla struttura robusta e pensata per non fare male all’animale;
-Posizionare la gabbia nel luogo in cui sei sicuro che la faina si rechi per cacciare o per mangiare, ma anche dove è solita annidarsi.
-Posiziona all’interno della gabbia dei piccoli frutti, pezzetti di cibo per gatti, carne o altre leccornie che possano attirare l’attenzione della faina.
-Allontanati e cerca di attendere senza fare rumore o creare disturbo nelle zone in cui hai posizionato le trappole. Lascia i dispositivi aperti e torna a svolgere le tue normali attività.
-Torna a controllare le gabbie di frequente, così da essere certo che una volta catturata la faina non scappi nuovamente. Solitamente, le gabbie riescono a catturare uno o più esemplari nel giro di poche ore, ma in alcuni casi potrebbero anche volerci giorni prima di vedere i risultati sperati. Se sai che ti allontanerai per più di 12 ore, posiziona nella gabbia anche dell’acqua, in modo che la faina catturata possa bere e non soffra per tutto l’arco della permanenza.
-Rilascia l’animale. Se sei riuscito a catturare una faina, preleva la gabbia e trasportala con cautela fino ad un luogo sufficientemente lontano da casa tua, ma che rispetti comunque la tipologia di ambiente prediletto dalla faina. Ricorda di fare molta attenzione a non rilasciare l’animale nella proprietà di altri- Se hai paura di maneggiare l’animale, rivolgiti a ditte specializzate o a enti di protezione degli animali selvatici.
Come Prevenire Problemi con Faine
Dopo che avrai rilasciato la faina, ti consigliamo di mettere in atto una serie di precauzioni per evitare future invasioni. La prima tra esse consiste nel disperdere nei pressi dei tuoi terreni dei repellenti, così come applicare recinti, reti e altri dispositivi di protezione intorno a pollai, garage, cantine, taverne e altri luoghi potenzialmente a rischio di intrusione. Prima ancora di ritrovarti a dover catturare una faina infatti, potresti guadagnare enormi benefici da queste strategie preventive.
Ultimo aggiornamento 2024-11-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API